Arenzano. Si spacciarono per venditori volontari impegnati a raccogliere fondi per acquistare veicoli per disabili, ma in realtà erano truffatori.
Due uomini, un ventinovenne di Podenzana, e un quarantaduenne abitante a Sarnico sono stati identificati e
denunciati per truffa dai carabinieri della stazione di Arenzano a conclusione di un’indagine avviata a pochi giorni da Natale. I due devono rispondere dell’accusa di truffa continuata in concorso e tentata truffa continuata in concorso.
Approfittando del clima natalizio, infatti, si presentarono come agenti di vendita rappresentanti di un gruppo con sede legale a Milano, riuscendo a farsi consegnare da 5 commercianti di Arenzano offerte spacciate per contratti di adesione ad una presunta campagna mirata all’acquisto e alla sponsorizzazione di una vettura per il trasporto di persone anziane o con difficoltà motorie. Per essere più convincenti raccontarono anche la bugia di avere il patrocinio del Comune di Arenzano.
A farli scoprire, però, è stato un semplice particolare, ma non di poco conto: non rilasciavano una ricevuta delle offerte per la detrazione fiscale. Da lì la segnalazione ai carabinieri e l’avvio dell’indagine.