Recco. Sono già molto numerose le multe per eccesso di velocità rilevate dai nuovi apparecchi autovelox “velo ok” installati sulla strada Aurelia a Recco. Le polemiche, quindi, non accennano a finire, anzi aumentano.
Il Movimento 5 Stelle ha infatti presentato un’interpellanza al sindaco Dario Capurro per chiedere se le colonnine arancioni del “velo ok” abbiano o meno l’autorizzazione paesaggistica.
“Ci risulta che colonnine del velo ok siano state posizionate in zone vincolate, che necessitano autorizzazione particolare da parte della Soprintendenza della Regione Liguria, di cui al momento non abbiamo trovato riscontro – spiega Massimiliano Bisso, consigliere comunale M5S all’opposizione a Recco, che ha presentato l’interpellanza al sindaco Dario Capurro e all’assessore competente – Non vorremmo che l’interpellanza fosse discussa tra mesi, le verifiche vanno fatte subito”.
“Velo ok” fotografa la targa del veicolo e ne misura la velocità, se registra valori fuori limite la multa arriva a casa, con decurtamento dei punti sulla patente. L’apparecchio riesce a verificare anche se il veicolo è regolarmente revisionato e coperto da assicurazione.