Lettera al direttore

Lettera aperta di Marco Conti ai cittadini di Sestri Levante: “Democrazia a rischio”

Buon giorno a tutti e scusate se mi permetto di rubarVi qualche minuto del vostro prezioso tempo. Desidero solo informarvi che a Sestri Levante è in atto un disegno politico criminoso il cui scopo è quello di colpire il dissenso.
Con i soldi dei cittadini stanno minando il diritto di critica politica. Sono vittima da alcuni giorni di un feroce tentativo di imbavagliarmi attraverso l’ istituto della denuncia/querela. Contemporaneamente tre soggetti (due pubblici e uno privato ma tutti e tre collegati) stanno tentando di colpire le prerogative di un consigliere di minoranza.

La mia colpa? Essere trasparente e denunciare attraverso prove documentali e fotografiche atti amministrativi di cui non condivido l’impostazione. Evidentemente sono sulla strada giusta e ho centrato l’ obiettivo…

Chi mi conosce sa benissimo che non risparmio critiche a nessuno, senza mai entrare però nel personale. La mia critica politica, spesso feroce e tagliente, è sempre supportata da prove documentali. Io non ci sto a questo gioco e sento il dovere di denunciarlo, non tanto per la mia persona che può uscire di scena da un momento all’ altro, ma per il ruolo istituzionale ricoperto.

Io vado avanti senza se e senza ma, con la coscienza e la serenità di svolgere il mio ruolo con onestà, passione e determinazione. Saranno i cittadini a giudicare nella cabina elettorale.

Ad oggi la mia esperienza politica non mi ha portato alcun beneficio personale e ritengo di potermene vantare.
Vado avanti senza se e senza ma, nella consapevolezza che nessuno mi dirà mai grazie e che nessun riconoscimento mi verrà dato.

Marco Conti (Popolo per Sestri)

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