Liguria. Tragedia ad Arnasco, dove nella notte una tremenda esplosione ha letteralmente sbriciolato una palazzina. Al momento il bilancio è di cinque persone morte, una ricoverata in ospedale in gravissime condizioni, ma le ricerche dei vigili del fuoco non si fermano qui. Sotto le macerie, infatti, potrebbero esserci altre vittime.
“Sappiamo – spiega il vice comandante dei vigili del fuoco di Savona Fulvio Borsana – che nella palazzina erano presenti sei persone. E sei persone sono state effettivamente ritrovate. Tuttavia, non è dato sapere se avessero ospiti o meno, quindi dobbiamo procedere con la bonifica di tutta l’area per essere certi che non ci sia nessun altro sotto”.
Ma il problema è anche un altro: nella palazzina, infatti, si apriva un corto tunnel che conduceva ad un altro nucleo di alloggi composto da otto unità abitative. Nell’esplosione e nel crollo, il tunnel è stato irrimediabilmente compromesso, quindi al momento ci sono otto famiglie che restano isolate.
Tornando alla tragedia, i vigili del fuoco stanno procedendo con i rilievi necessari a stabilire le cause dell’esplosione che ha originato il crollo: “Al momento possiamo dire che c’è stato uno scoppio – aggiunge Borsana – La causa al momento non è definibile in quanto sono ancora in corso le operazioni di ricerca. Quindi per stabilire cosa abbia innescato l’esplosione sarà necessario attendere gli accertamenti di polizia giudiziaria”. La pista più plausibile, però, è quella della fuga di gas: “E’ l’ipotesi privilegiata, perché gli effetti sono stati devastanti”.