Più controlli

Tpl, nel progetto contro l’evasione tariffaria anche uno studio sul biglietto integrato

Le sanziano eccedenti i 600 mila euro resteranno nelle casse delle aziende. Il 10% finanzierà il progetto del biglietto elettronico

controllori amt bus
Foto d'archivio

Genova. Nei 600 mila euro finanziati dalla Regione Liguria per la lotta all’evasione tariffaria, operazione che consente di mantenere il distacco di 15 lavoratori di Atp che svolgeranno queste mansioni, c’è anche c’è anche un progetto finalizzato a studiare l’utilizzo a Genova del biglietto integrato. Lo ha spiegato l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino a margine del consiglio regionale: “Vogliamo in questo modo capire quanti lo utilizzano e soprattutto da dove a dove, vale a dire in che punti nevralgici cittadini avviene il passaggio gomma-ferro”.

Del totale delle sanzioni che verranno erogate a bordo dei bus Amt e Atp, visto che si tratta di un progetto pilota che potrebbe essere esteso a tutta la Liguria “il 10% verranno accantonate per finanziare la progettazione del biglietto elettronico” ha aggiunto Berrino. Inoltre, fino al raggiungimento dei 600 mila euro i proventi delle sanzioni verranno ‘restituiti’ per essere rimessi nel fondo regionale del tpl, mentre la cifra eccedente resterà alle aziende.

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