Anche a Genova sono state intensificate le operazioni per verificare l’eventuale presenza di cellule terroristiche e ieri la Digos ha controllato dieci stranieri, in gran parte magrebini, sospettati di essere vicini all’Islam radicale.
Sono state fatte verifiche in abitazioni e negozi in diversi quartieri della città. Si tratta di accertamenti in vista di eventuali indagini più approfondite e sono stati analizzati i passaporti ed effettuate ricerche “online”.
Fra le persone controllate ci sono un fruttivendolo del ponente della città e un muratore del centro storico, che al momento non sarebbero accusati di nessun reato.
Intanto, c’è anche un cittadino di origine kosovara rintracciato nel savonese ed ora espulso, tra gli indagati nell’operazione antiterrorismo che si è conclusa con quattro arresti, tre in Italia e uno in Kosovo.