Il consigliere regionale della Lega Nord Alessandro Puggioni punta il dito contro un gruppo di giovani appartenenti ai centri sociali che ieri, durante l’evento ‘Liberiamoci e Ripartiamo’ a Bologna hanno non solo insultato, ma addirittura preso a spintonate un anziano militante leghista di Chiavari.
“Stigmatizziamo tale gesto vile – dice – per di più effettuato nei confronti di un uomo di ottant’anni. E’ inaccettabile che una persona, solo perché non la pensa come questi ‘campioni’ di democrazia, venga spintonata e presa a sputi”.
Lo storico militante della sezione di Chiavari della Lega Nord, resterà a casa per un paio di giorni, per essere stato colpito ad una gamba da una bottiglia di vetro lanciata da un ragazzo dei centri sociali.
“E’ un fatto gravissimo prendersela con chi manifesta pacificamente – sottolinea Puggioni – a maggior ragione se si tratta di un uomo anziano. Cosa sarebbe successo se quella bottiglia avesse colpito la testa e non la gamba? Ringraziamo le forze dell’ordine per la professionalità dimostrata in occasione della manifestazione di ieri a Bologna, che a causa di un gruppetto di figli di papà dei centri sociali, rischiava di diventare un vero e proprio palcoscenico di violenza ai danni di chi ha voluto esprimere le sue idee e i suoi ideali”.