Genova. Gatti cresce il numero di abbandoni e l’associazione gattofili genovesi (che gestisce due delle cinque oasi feline in città) lancia l’allarme. Si tratta di gatti domestici non abituati alla strada che rischiano di fare una brutta fine.
Quest’anno solo l’oasi di San Bernardino ne ha trovati una decina vicino alle casette e ai recinti, ma sono oltre cento gli abbandoni registrati dall’associazione.
I gatti domestici non socializzano con i gatti ‘liberi’, come vengono chiamati i gatti randagi che trovano nelle oasi casette di legno con tanto di sedie e lettini e soprattutto cibo. I gattofili genovesi consigliano di contattare le associazioni di adozione gatti prima dell’abbandono.
L’associazione, i cui operatori volontari si occupano quotidianamente anche di alcune colonie di gatti liberi
sparse in città, rinnova anche un appello al Comune per avere fondi per le spese di gestione.