Un Municipio che:
1) abbia deleghe per affrontare e risolvere direttamente e con decisione i problemi più urgenti che condizionano la vita dei cittadini;
2) faccia della partecipazione e della trasparenza delle decisioni il suo modo di agire nella cosa pubblica e verso i cittadini;
3) impegni la macchina tecnica e amministrativa municipale, assumendo le necessarie decisioni e operando quindi un cambiamento per una svolta oggi indispensabile dove queste siano inefficienti o inadeguate alle necessità del territorio;
4) apra un confronto con tutti i livelli istituzionali e amministrativi con la determinazione di porre fine ai problemi che ormai da anni restano irrisolti;
5) non tema il conflitto laddove si dimostri necessario per abbattere le resistenze politiche e burocratiche, sia duro e combattivo verso chi non affronta con concretezza gli annosi problemi che affliggono il quartiere;
6) assuma tutte le decisioni necessarie, anche dove i poteri del ruolo non lo consentono, al fine di realizzare quel cambiamento per il quale la popolazione da troppo tempo non percepisce miglioramenti;
7) sappia utilizzare la ricca realtà del volontariato per sfruttare al meglio le risorse del nostro territorio e da questa sappia farsi guidare per raccogliere tutte le sensibilità;
8) abbia tutto il coraggio necessario per prendere decisioni drastiche, chiamando i cittadini alla loro condivisione quando non dovesse risultare realizzabile la svolta necessaria e al fine di compattare il quartiere alla lotta contro chi ha abbandonato la nostra delegazione;
9) sappia stare dalla parte del popolo da cui ha ricevuto mandato e non si perda in personali lotte partitiche, si conquisti la fiducia della cittadinanza con i risultati e le battaglie e non con la ruffianeria verso i piccoli poteri locali come anche i grandi poteri partitici.
Officine Sampierdarenesi