Chiarire le responsabilità

Morto di meningite a 33 anni, disposta l’autopsia

tribunale di genova
Foto d'archivio

Genova. Il pubblico ministero Alberto Landolfi ha incaricato il medico legale Francesco Ventura di eseguire
l’autopsia sul corpo di Fabrizio Vigo, il serramentista di 33 anni morto per una meningite fulminante dopo essere stato dimesso dall’ospedale Villa Scassi.

Il pm vuole capire se le condizioni dell’uomo siano state sottovalutate dai medici del Villa Scassi (dove era arrivato per accertamenti, inviato dall’ospedale Evangelico di Voltri), pur in presenza di chiari sintomi e ancora, se siano state fatte tutte le analisi e i controlli specifici per individuare la patologia e bloccarla in tempo.

Vigo si era sentito male mercoledì da Voltri era stato trasferito al Villa Scassi, intorno alle 20, per un approfondimento diagnostico. Da Sampierdarena era stato dimesso l’indomani mattina dopo, secondo i medici, un miglioramento delle condizioni. Nel pomeriggio, però, si era sentito di nuovo male fino a svenire in casa di un amico. Vigo a quel punto è stato ricoverato al Galliera dove però è morto dopo poche ore.

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