Genova. Presidio questo pomeriggio in piazza De Ferrari per sostenere il no al referendum greco che si svolgerà domenica. Il presidio è stato organizzato da diversi partiti e associazioni tra cui Controcorrente, Noi saremo tutto, Pcl, sindacati di base e rifondazione comunista. “Da mesi il Governo di Syriza sta conducendo una trattativa con l’Unione Europea per stabilire un accordo che mantenga la Grecia nell’Unione senza ulteriori tagli sociali e ai lavoratori” spiegano gli organizzatori in un volantino.
“È una trattativa disperata in cui il Governo greco si è spinto fino a cambiare il suo programma originale e accettare compromessi con chi da anni lavora per smantellare diritti e tutele in tutti i paesi. Nonostante le concessioni, i creditori continuano a chiedere di più e a rifiutare ogni tentativo di trovare un compromesso che non gravi esclusivamente sulle fasce deboli della popolazione”.
“L’Unione Europea e i creditori vogliono strozzare definitivamente il popolo greco e continuare con le politiche di smantellamento del welfare e dei diritti in tutti i paesi europei. Questo referendum è fondamentale e può rappresentare una svolta non solo per il martoriato popolo greco ma per tutti noi”. dice Roberto Pardini di Noi saremo tutto.
“Per questo è necessario che tutti i lavoratori, i cittadini e le organizzazioni della sinistra si attivino per far capire al popolo greco che non è solo e che la lotta per i nostri diritti passa per una rottura netta con chi in questi anni ha voluto politiche di distruzione dei diritti e del welfare.Pensiamo che occorra, in questo momento, far sentire tutta la solidarietà militante dei nostri territori al popolo greco e a chi vuol condurre questa lotta votando contro i ricatti dei potenti.La loro lotta è la lotta di tutti”.