Genova. “Da quando sono iniziati i lavori per lo scolmatore del rio Fereggiano, via al Forte San Giuliano si è trasformata in un’area di cantiere. Siamo tutti ben consapevoli, residenti compresi, dell’assoluta importanza di questi lavori, per altro attesi da tempo e mai completati, ma chiediamo che il Comune si attivi perché gli abitanti della zona non vengano messi in pericolo dal traffico di mezzi pensanti”.
Così intervengono Matteo Rosso, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, e Stefano Balleari, vicepresidente del consiglio comunale di Genova, che raccolgono la denuncia di alcuni abitanti di via al Forte San Giuliano, una traversa di corso Italia a Genova, interessata dal cantiere dello scolmatore del rio Fereggiano.
“Via al Forte di S. Giuliano è una strada molto stretta, con doppio senso di marcia – spiegano Rosso e Balleari – con posteggi sul lato destro, guardando il mare, ed è l’unico accesso alla spiaggia libera della Marinetta dove sono in corso i lavori dello scolmatore. Proprio a causa dei lavori la strada è percorsa da grossi camion e betoniere. Spesso il posteggio selvaggio, fuori dalle righe blu, rende difficoltosa la percorrenza di questi mezzi in particolare alla confluenza di via al Forte con via Gobetti con il pericolo che, a causa della difficoltà di immissione in quest’ultima per il posteggio fuori delle righe blu di autovetture e motocicli, questi grossi mezzi possano sfondare la ringhiera e possano piombare sui sottostanti negozi. Sarebbe opportuno che durante le ore lavorative la pubblica amministrazione vietasse il posteggio e che i vigili urbani fossero più presenti sul posto. Queste problematiche legate al cantiere si sommano alle criticità croniche di viabilità sulla strada legate all’elevata velocità nel percorrerla da parte di auto e moto: l’installazione di dossi eviterebbe questo pericolo che l’anno passato ha causato la morte di un motociclista e la settimana scorsa lesioni alla spina dorsale a una ragazza in moto”.