Genova. Cittadini e commercianti sono scesi in piazza in Val Bisagno e hanno dato vita a un corteo, in collaborazione con Confesercenti, per chiedere il ripristino dei 120 posteggi di via Gherzi privatizzati dall’immobiliare Sant’Elena nell’agosto di un anno fa.
“Un provvedimento unilaterale che, andando a precludere la sosta in una delle poche aree disponibili di Molassana ha determinato una situazione di grave disagio per l’intero quartiere e già causato la chiusura delle prime attività economiche, con altre che rischiano di chiudere entro la fine dell’anno”, spiegano i manifestanti.
Il corteo di protesta, partito da via Gherzi alle 10, è arrivato fino alle sede del Municipio Media Val Bisagno, scandendo lo slogan #ViaGherziLibera. Gli organizzatori hanno scelto di dirigersi verso piazza dell’Olmo anziché fino a Palazzo Tursi in seguito alla decisione, da parte del Comune, di convocare per la giornata di oggi una seduta di consiglio a porte chiuse per motivi di sicurezza, dovendosi discutere in Sala Rossa la delibera sulle società partecipate.