Sestri Levante. A metà luglio il Consiglio Comunale di Sestri affronterà la discussione sul bilancio preventivo 2015, il cui schema è stato approvato dalla Giunta nelle scorse settimane.
Si tratta di un passaggio sempre più difficile per i Comuni, visto che continua ad aumentare il peso dei tagli dei trasferimenti statali. “Quest’anno, rispetto al 2014, abbiamo dovuto far fronte ad un ulteriore taglio di 940 mila euro, che si sommano ai tagli del 2013 e a quelli precedenti. Per rispondere a queste minori entrate, già dallo scorso anno, l’Amministrazione Comunale ha attuato una strategia di spending review comunale, con l’obiettivo di verificare e rimodulare la spesa corrente del Comune, con l’obiettivo di ridurla – se possibile – e di renderla più
efficiente – spiega l’assessore al Bilancio, Pietro Gianell – Spendere meno e spendere meglio, valorizzare il patrimonio comunale, rinegoziare mutui, recuperare l’evasione fiscale”.
Grazie a risparmi e all’efficientamento della spesa, e nonostante i tagli e gli investimenti, non sono aumentati i tributi. Restano inalterate l’imposta sulla pubblicità, l’addizionale Irpef, il canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche, le aliquote IMU, TASI, la tassa sui rifiuti solidi urbani, nonché tutti gli altri servizi a domanda individuale. Anzi, è stata prevista una riduzione dell’IMU al 4 per mille per gli immobili concessi in locazione con contratto a canone concordato (attraverso l’intermediazione dell’Agenzia Sociale per la Casa) e al 6 per mille per i locali commerciali locati mediante adesione al Patto d’Area.
L’amministrazione non ha tagliato nessun servizio e ha poi deciso di dare priorità ad opere strategiche per completare il disegno di Sestri Levante. Sono previsti lavori per quasi 5 milioni di euro, suddivisi in diverse aree di intervento, dalle scuola alla messa in sicurezza del porto, dalla manutenzione straordinaria di spiagge e aree verdi alla prevenzione del dissesto, dalla sicurezza alla riqualificazione urbana ed edilizia sociale.
“Nonostante le difficili condizioni per i Comuni, non rinunciamo ai servizi nè ad investire, a sviluppare progetti concreti per rendere Sestri sempre più vivibile per i residenti e i turisti. Con questo bilancio confermiamo l’impostazione che si siamo dati: efficientamento della spesa e riorganizzazione, priorità a welfare e ambiente, nessun aumento di tasse, opere pubbliche che completino il disegno della città”, dichiara il sindaco Valentina Ghio.
Prosegue l’Assessore al Bilancio, Pietro Gianelli: “Pur con sforzi sempre maggiori riusciamo a mantenere un bilancio sano, con un indebitamento del Comune che presenta un trend decrescente e con un’offerta dei servizi sostanzialmente invariata mentre non si prevede alcun aumento della pressione fiscale nonostante la continua riduzione delle risorse, non solo per i tagli centrali che si vanno inevitabilmente a sommare a quelli degli anni precedenti ma per la crisi economica e di lavoro che vede il nostro sistema ancora in sofferenza”.