Lettera al direttore

Regionali: “Sei straniero? Vieni al seggio e vota!”

Genova. Sei straniero? Vieni a votare! Domenica 31 maggio nella nostra città si svolgeranno le elezioni regionali, ma non per tutti. Rimangono escluse le persone straniere residenti in Italia che pur essendo titolari di doveri non sono titolari di diritti. Qui pagano le tasse. Cgil, Uil, Arci, Libera, Associazione di Solidarietà Italo-Etiopia-Eritrea e il Comitato Promotore Nazionale hanno allestito per la giornata del 31 un seggio simbolico per dare voce ai cittadini stranieri. L’iniziativa si colloca all’interno della campagna nazionale per i diritti di cittadinanza “L’Italia sono anch’io”.

Della campagna fanno parte 22 organizzazioni a livello nazionale che nel tempo hanno promosso due proposte di legge di iniziativa popolare, una prevede lo ius soli e cioè che i bambini nati in Italia da genitori stranieri regolari possano essere cittadini italiani. L’altra prevede di estendere il diritto elettorale amministrativo ai lavoratori regolarmente presenti in Italia da almeno cinque anni.

Dopo l’attivismo del Ministro Cecile Kienge, il nuovo Governo non si dimostra particolarmente sensibile ai diritti di cittadinanza per cui è giunto il momento di dare nuovo vigore alla campagna nazionale. A questo scopo sono state scelte le sette regioni in cui si vota ed è stato chiesto alle principali città di allestire un seggio simbolico nel quale i cittadini stranieri potranno votare, ovviamente non candidati o partiti politici, ma proposte di estensione dei diritti di cittadinanza.
L’appuntamento genovese è fissato per domenica 31 maggio dalle 9 alle 12.30 presso l’Associazione A.m.a. in Via della Maddalena 52c.

Cgil Uil Arci Libera Associazione di Solidarietà Italo-Etiopia-Eritrea
Genova

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