Genova. E’ un piccolo orsetto di peluche ad affrontare senza paura tutta la trafila di un ospedale, dal triage alla visita medica, dal prelievo di sangue ai raggi, all’eventuale intervento chirurgico fino alla prescrizione delle medicine.
Il bimbo, a cui viene affidato l’orsetto malato, assiste ad ogni fase che gli viene illustrata da diversi giovani e rassicuranti medici. E’ l’Ospedale dei pupazzi, un mix tra gioco e simulazione per aiutare i più piccoli a scacciare una delle paure più grandi, quella del dottore.
A organizzare il tutto un nutrito gruppo di studenti di medicina del Sism di Genova: si sono dotati di pupazzetti, stetoscopi, siringhe mascherine e guanti sterili per accompagnare i più piccoli all’interno di un ospedale e fargli capire che il dottore è un amico di cui non avere timore.
L’iniziativa, solitamente organizzata all’interno delle scuole, oggi è stata portata in piazza, davanti ai cancelli dell’Expò, con un gran successo di pubblico.
I giovani medici ci mostrano i diversi reparti dove finisce l’orsetto, dal triage alla sala operatoria con tanto di anestesia e intervento. Poi il bimbo lo può riportare a casa, non prima di aver preso le medicine-caramelle prescritte. Ma visto che al di là del gioco ciò che conta è l’educazione dei più piccoli, dopo la caramella c’è ancora un passaggio obbligato, quello del dentista: così uno studente di odontoiatria spiega al bimbo e al suo orsetto come curare al meglio l’igiene dentale.
Nello stand adiacente anche uno spazio dedicato alle donne, dove vengono illustrate tecniche di autopalpazione e spiegate le principali misure di prevenzione dei tumori.