Genova. Agg.h.10.55. La nave è ora ferma nel bacino, il primo cavo è stato agganciato e la fase finale di ormeggio è iniziata.
Agg.h.10.16. Inizia adesso l’operazione più delicata con la manovra che consentirà l’accosto alla banchina, una retromarcia del grande relitto “guidata” da otto rimorchiatori coordinati dalla plancia del relitto dal capo dei piloti del porto genovese John Gatti.
Agg.h.8.30. Il relitto della Concordia è entrato nell’area dell’ex Superbacino, dove, con l’aiuto di 8 rimorchiatori, saranno compiute le evoluzioni necessarie per l’ormeggio in banchina. La nave è accompagnata dalle motovedette della Capitaneria di Porto e da una chiatta per le rilevazioni ambientali.
La Concordia è arrivata all’imboccatura dell’ex Superbacino, dopo una notte di navigazione tranquilla. “Ci sono state solo un po’ di correnti contrarie che ci hanno ulteriormente rallentato, ma siamo ormai vicini alla posizione”. Lo ha detto il comandante dei Piloti di Genova John Gatti, che si trova sul relitto avviato alla demolizione.
“Ci troviamo a levante dell’imboccatura dell’ex Superbacino – ha detto – e procediamo a 1 nodo e mezzo. Devono entrare alcuni traghetti passeggeri, poi toccherà a noi”.
Il gigantesco relitto ha lasciato ieri pomeriggio la banchina del terminale Vte di Prà-Voltri, dove era ormeggiata dallo scorso luglio. Trainata da sei rimorchiatori la nave ha cominciato a staccarsi dalla diga foranea poco dopo le 16.15, al termine di lunghe manovre preparatorie. L’ultimo viaggio la porterà ai bacini delle riparazioni navali nel porto di Genova, dove sarà definitivamente smantellata.
Un’operazione di trasferimento che non ha precedenti, se non nel viaggio che trasportò la Concordia dall’isola del Giglio a Genova. Il completamento dell’operazione dovrebbe verificarsi attorno alle 8.30.
Le immagini dell’ingresso nel porto di Genova: