Chiavari. Una sfida, per salvarsi, fra due squadre che – ad inizio campionato – avevano obiettivi ben diversi, con il Modena, in particolare, che aveva allestito una rosa in grado di competere per la Serie A… finché, inspiegabilmente, è stato dato il “buon servito” a Novellino…
Già nel riscaldamento, si capisce che ci sarà qualche sorpresa nei canarini in campo, con Acosty e Manfrin al posto di Fedato e Rubin, mentre mister Aglietti, date anche le assenze di capitan Volpe, Masucci e Cutolo, si affida agli undici provati in settimana ed in particolare agli ex Troiano, Sforzini e Mazzarani.
Si parte, con in tribuna, oltre ai presidenti Gozzi e Caliendo, anche Chicco Evani, selezionatore dell’Under 20 azzurra, Carlo Osti e Gigi Cagni… e subito Sforzini impegna di testa Pinsoglio, ma l’arbitro Mariani fischia un fallo della punta chiavarese.
Al 6° un colpo di testa di Cesar, su corner, finisce su un braccio di un difensore modenese, con il folto pubblico tigullino che chiede il rigore.
Al 9° ingenuità di Gozzi, che lascia passare una palla pericolosa, costringendo il suo portiere ad un scontro con Mazzarani sulla relativa palla goal.
Al 15° giallo (severo) a Costa Ferreira per una palla finitagli sul braccio.
Considerazioni dopo i primi 20 minuti: meglio l’Entella, con un centrocampo più reattivo, mentre il Modena si affida solo a lanci lunghi dei difensori alla ricerca del “diablo” Granoche.
Al 25° arriva il goal “annunciato”: Jacoponi mette in area per Sforzini, che scarica indietro per il portoghese Costa Ferreira, che “di piatto” mette in rete.
Al 37° pasticcio di Paroni, che smanaccia male un traversone da metà campo, con la palla che finisce sulla testa di un impreparato Granoche.
Al 38° Sforzini allarga per Mazzarani, che mette in mezzo forte e teso per Staiti, che insacca anticipando i centrali gialloblu (2-0)
Al 41° riaccende la partita Garritano (nipote del giocatore ex granata e blucerchiato negli anni a cavallo ‘70/80), che su una debole respinta tigullina – con un tiro “da calcetto” – sorprende Paroni (2-1).
I commenti nell’intervallo mettono in luce i buoni cinque minuti del Modena, che – con il goal e le urla di Pavan – ha trovato la scossa positiva per tentare di risalire la china… dunque, match aperto a tutti i risultati e l’avvio della ripresa sembra testimoniare il fatto che in campo è rientrato un altro Modena.
Al 50° gran tiro di Signori respinto da un reattivo Paroni.
Al 51° giallo a Martinelli per proteste.
Al 55° Cesar atterra Garritano al limite; deviata dalla barriera la punizione di Nizzetto.
Al 57° palla goal per Sforzini, ma la difesa fa muro e devia in angolo.
Al 61° giallo a Sforzini per fallo su Gozzi su una palla spiovente.
Al 66° Garritano diventa l’uomo del match, con un bel goal di collo pieno (2-2), che scatena i 900 tifosi arrivati dall’Emila.
Al 68° Aglietti cambia Mazzarani (in ombra, ancorché il calciatore di maggior classe dell’Entella) con Moreo.
All’ 82° gran colpo di testa proprio da parte di Moreo su calcio d’angolo: fuori di un pelo.
Al 94°giallo per Nizzetto, che interrompe una ripartenza dell’Entella.
Dopo aver rischiato il tracollo, il Modena torna a casa con un meritato pareggio, che consentirà ai canarini di affrontare la partita di ritorno con i favori del pronostico… salvo che i tigullini non replichino, al Braglia, il gioco messo in mostra a Chiavari nei primi 40 minuti… in tal caso… i giochi sono tutt’altro che chiusi !
Virtus Entella (4-3-3): Paroni; Belli, Ligi, Cesar, Iacoponi; Staiti, Battocchio, Troiano (dal 77° Botta); Mazzarani (dal 68° Moreo), Sforzini, Costa Ferreira (dall’83* Rozzi). Allenatore: Aglietti.
Modena (4-4-2): Pinsoglio; Calapai (dal 75° Marzorati), Gozzi, Cionek, Manfrin; Nizzetto, Signori, Martinelli, Acosty (dal 56° Fedato); Granoche, Garritano (dall’88° Sakaj). Allenatori: Pavan-Melotti.