Genova. “Gravissimo episodio avvenuto questa mattina a Genova nella zona di Principe, dove un carabiniere è stato colpito al torace con un cacciavite da due senegalesi, mentre il collega è rimasto ferito. Esprimo a loro e a tutti gli agenti e militari la mia solidarietà per l’aggressione subita. Tutto questo è inaccettabile soprattutto se si pensa che Genova è una delle otto città che il governo Renzi ha escluso dall’operazione strade sicure”. Lo scrive su Facebook Giovanni Toti, candidato presidente della regione Liguria per il centro destra.
“Vogliamo che nel centro storico di Genova, dove ormai ogni giorno si registrano casi di violenza e di degrado, siano istituiti presidi militari visibili alla cittadinanza per controllare i territori e ripristinare la legalità.
La Liguria che vogliamo è una regione che non accetta più clandestini”, prosegue.
“I tanti cittadini che incontro durante il mio tour nella regione sono stanchi delle chiacchiere e delle promesse.
Servono fatti concreti perché la sicurezza dei liguri viene prima delle slide e dei tweet inutili e buonisti del governo Renzi e delle amministrazioni locali incapaci di proteggere e tutelare la sicurezza dei cittadini.
Ora #cambiamoinsieme la Liguria e l’ Italia”, conclude.