Milano. “Stiamo qui 28 giorni e presentiamo la nostra realtà, non solo i Comuni, ma anche i parchi, l’Iit, gli artigiani, i commercianti, Confindustria, insomma un po’ tutto”. E’ il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, a fare le veci del padrone di casa nello spazio espositivo della nostra regione a Expo Milano 2015, un’occasione di essere sotto gli occhi del mondo che andrà avanti per buona parte di giugno.
“Alcune località turistiche sicuramente sono già note, ma altre no. Ad esempio l’Iit è noto nel mondo scientifico, ma forse non lo conosce il grande pubblico, così come magari non conosce l’entroterra, che ha molto da offrire”.
Quasi 500 agriturismi, infatti, sono nati negli ultimi tempi. “Spesso queste realtà sono conosciute nei Paesi nordici, che da tempo comprano e ristrutturano alloggi, ma dobbiamo farle conoscere giorno per giorno al grande pubblico”, prosegue il governatore.
Intanto gli alberghi genovesi stanno già registrando il tutto esaurito per i prossimi fine settimana. “Comincia quindi a funzionare questa sinergia tra Milano e la costa ligure, tenendo presente che il momento clou dovrebbe essere quello estivo perché nel capoluogo ligure di solito fa caldissimo e quindi è probabile che molti preferiscano soggiornare in riviera per recarsi ad Expo – conclude Burlando – Abbiamo scommesso molto su questo evento, abbinando anche il Giro d’Italia, basti pensare che la Liguria è stata la prima regione italiana a firmare l’accordo e adesso siamo qui per farci conoscere”.
“Giro d’Italia, Slow Fish e Expo – ha concluso Burlando – diciamo che la fine dei miei dieci anni alla guida della Liguria si chiude con un triplete”