Genova. Domani, martedì 26 maggio alle ore 12, la candidata del Movimento 5 Stelle Alice Salvatore, accompagnata dall’architetto Giovanni Spalla, raggiungerà la collina di Erzelli per constatare sul campo direttamente la corrispondenza tra i tanto strombazzati annunci di nascenti cittadelle della scienza e il sospetto crescente dell’ennesimo gioco di specchi deformanti per nascondere operazioni speculative della più bell’acqua. Si tratta di pura speculazione immobiliare (di oltre 1,5 milioni di m3), fondiaria e finanziaria.
Sospetto suffragato dall’intensa campagna di disinformazione che da oltre un decennio racconta al riguardo fantomatiche mirabilie, distraendo l’attenzione dalle responsabilità del ceto di governo locale, incapace di prospettare uscite di sicurezza dalla crisi economica, sociale e morale che attanaglia il territorio. Sospetto acuito dal rosario di recenti bugie su vincoli posti dal Ministero della Ricerca al finanziamento all’Università (ossia lo scambio soldi a fronte del trasferimento nel sito sperduto, sbandierato per chiudere l’operazione prima che si concluda l’attuale ciclo amministrativo regionale).
La costruzione della finta cittadella della scienza agli Erzelli è un’ulteriore mistificazione a danno degli abitanti a spese del patrimonio pubblico.