Voltri. E’ stato arrestato in via 2 Dicembre a Voltri dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Genova un ricercato 26enne nigeriano, che deve scontare la pena di anni 3, 10 mesi e 20 giorni per i reati di tentata rapina, lesioni, guida senza patente e uso di atto falso, commessi a Genova tra gli anni 2008 e 2010.
Sprovvisto di permesso di soggiorno, aveva collezionato più condanne, in particolare era stato fermato alla guida di una macchina con la patente falsa e in via Gramsci, insieme ad altri, aveva aggredito e rapinato un connazionale.
L’uomo era salito agli onori della cronaca genovese perché nel 2010 era anche stato arrestato, dopo essere stato sorpreso dalla proprietaria all’interno di un abitazione di Quinto, mentre stava commettendo un furto. La donna lo aveva affrontato e lui, per scappare, l’aveva violentemente strattonata e sbattuta a terra.
La vittima, però, era riuscita a strappargli di mano una busta, che conteneva il “curriculum” del ladro, che il mattino dopo aveva denunciato ai carabinieri il furto per cercare di procurarsi un alibi. Il malvivente, oltre a strattonare la donna, aveva anche colpito al volto il marito e la figlia. Nei giorni successivi, però, dopo alcuni appostamenti, era stato rintracciato e arrestato.
Ora è nuovamente finito in manette e portato nel carcere di Marassi.