Rapallo. Trovare una soluzione alla “criticità cinghiali” a fronte delle continue segnalazioni da parte dei cittadini rapallesi, soprattutto da coloro che abitano nelle zone collinari.
È l’istanza avanzata dal primo cittadino di Rapallo, Carlo Bagnasco, durante l’incontro che si è tenuto questa mattina negli uffici della Città Metropolitana di Genova e che lo stesso sindaco ha richiesto per affrontare e cercare di risolvere una problematica che sta diventando sempre più allarmante per via della proliferazione degli ungulati e dei danni che gli stessi provocano alle coltivazioni, ai manufatti (come crolli di muretti a secco) e in certi casi alla pubblica sicurezza e alla circolazione viaria, dato che il transito degli animali nelle strade carrabili anche in prossimità dei centri urbani può essere causa di incidenti stradali.
«Sono preoccupato per questa situazione, anche perché, stando alla relazione sull’attività di controllo del cinghiale diramata dall’Area Metropolitana di Genova, dal 2008 il territorio di Rapallo figura tra quelli in cui maggiore è il numero di segnalazioni per presenza di criticità dovute ai cinghiali – sottolinea Bagnasco – ecco perché mi sono mobilitato per chiedere ai soggetti competenti un intervento tempestivo: o tramite un aumento delle battute di caccia sul territorio, oppure tramite metodi alternativi come la sterilizzazione dei capi tramite esche per un controllo ecologico della popolazione di ungulati. L’importante è che gli interventi siano efficaci per debellare la problematica che affligge numerosi cittadini. A questo proposito, ci riuniremo nuovamente la prossima settimana per fare il punto in un incontro a cui parteciperà anche la polizia provinciale».