Sestri Levante. Sono i corsari rossoblù a gioire nel derby contro il RapalloBogliasco in una partita avara di emozioni che consente ai ragazzi di Baldini di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo.
Al “Sivori” si vedono in campo due squadre dagli obiettivi diametralmente opposti: da un lato i bianconeri in cerca di punti salvezza, dall’altra il Sestri Levante vuole rimanere agganciato al treno playoff. Cinici i rossoblù che colpiscono al 20′ con Cardini che raccoglie la sponda di testa di Longobardi e piazza il pallone sotto la traversa dove non può arrivare Di Barbaro. Il match continua, ma è avaro di emozioni, con il RapalloBogliasco che ha le occasioni più importanti, una con uno spettacolare destro al volo di Vagge diretto all’incrocio dei pali, ma Stancampiano si supera e dice no.
Nella ripresa gli ospiti accusano l’arbitro di dirigere a senso unico, e recriminano per un rigore non concesso, ma ciò nonostante non riescono a sviluppare una continuità di gioco. Sestri Levante che controlla e tiene più il pallone, ma non arriva mai a tirare nel secondo tempo. L’occasione del pareggio capita sulla testa di Calzolaio che gira su una punizione dalla destra, il pallone sfila attraverso una selva di gambe, ma nessuno riesce a deviarla in porta.
I corsari quindi si rilanciano e confermano di voler puntare in alto. Battuta d’arresto per i bianconeri di Soda invece che ospiteranno la Pro Settimo nel turno infrasettimanale di giovedì.
Proprio i piemontesi hanno, con ogni probabilità, chiuso le porte dei play off alla Lavagnese grazie a Dalla Costa che segna dopo appena sette minuti. Succede poco a Settimo Torinese nel primo tempo, con i bianconeri che dopo il gol subito non riescono a reagire, anche per il gioco spezzettato dai tanti interventi arbitrali. Di Paola è il più attivo con un tentativo al 26′ che viene ben sventato da Gaudio Pucci. I ragazzi di Dagnino predono progressivamente il controllo della sfera e tentano anche con Croci la via del gol, ma il numero uno piemontese è sempre attento e pronto.
I successivi tentativi della Lavagnese di nuovo con Di Paola e poi con Formigoni, che sono sempre imprecisi. Il secondo tempo inizia con i ragazzi di Dangino all’attacco, Boggiano, appena entrato in campo, cerca la via del gol con una bella conclusione, ma ancora Gaudio Pucci dice di no. Col passare dei minuti, invece di “assediare il fortino”, la Lavagnese diventa imprecisa e arretra. Non cambia quindi il risultato che condanna i bianconeri alla terza sconfitta consecutiva.
Diego Cambiaso