Lettera al direttore

Polo tecnologico, Pd Tigullio: “Solidarietà al sindaco Ghio, da opposizione polemiche becere”

Irresponsabili lavorano contro la città e il suo sviluppo. Questo è il giudizio che diamo dei consiglieri di opposizione e delle loro ultime prodezze sulla stampa, che sono arrivate alla denigrazione personale e ad attacchi personali inaccettabili al Sindaco, a cui esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà.

I consiglieri di Centrodestra e del M5S sono ben strani: si compattano con i lavoratori se le aziende scappano, ma quando i posti di lavoro arrivano provano in ogni modo a distruggere un progetto. Sono contro chi investe sul territorio e chi lavora per farlo crescere. Questo è quello che sono.

Il Sindaco ha operato per l’interesse della città: l’ha fatto quando ha chiuso l’esperienza di Fondazione Mediaterraneo; l’ha fatto quando ha lanciato l’idea di un polo tecnologico all’avanguardia per il comprensorio; l’ha fatto migliorando la gestione del complesso dell’Annunziata che oggi incamera più entrate di prima (anche di affitti), spende la metà in costi amministrativi, e si trova con un polo tecnologico con aziende che hanno portato 53 posti di lavoro, di cui 17 nuove assunzioni in meno di un anno. Questo è il risultato dell’azione del Sindaco che tutti dovrebbero difendere e valorizzare. Lavorare per fare crescere la città, con trasparenza ed onestà, per l’interesse generale.

Invece la scelta delle minoranze è quella di denigrare, distruggere: il fatto che di fronte ad aziende che occupano spazi vuoti per portare lavoro, la reazione sia quella di fare esposti perchè gli affitti non sono quelli in linea con quelli che prevederebbe l’OMI dell’Agenzia dell’Entrate sfiora l’assurdità e dimostra quanto siano strumentali e faziose certe accuse.

Sarebbe come lamentarsi del fatto che sulla spiaggia di Riva Trigoso uno stabilimento industriale come Fincantieri paga allo stato dei canoni concessori inferiori rispetto a quelli che potrebbe pagare un complesso immobiliare posizionato in riva al mare …

È evidente che la scelta di canoni competitivi da offrire alle aziende è una scelta politica volta ad incentivare l’insediamento e la crescita sul territorio di un certo tipo di attività con prospettive occupazionali importanti in termini quantitativi e qualitativi per la nostra città e per tutto il Tigullio.

Questo è quello che è stato fatto: con un avviso pubblico sono stati messi a disposizione degli spazi (agli stessi canoni delle aziende che erano presenti tempo prima), delle aziende hanno risposto, si sono insediate e ora vediamo i risultati concreti. A questo si aggiunga il fatto che si è chiusa la pagina di Fondazione Mediaterraneo, e che anche la parte convegnistica e più legata alla promozione del territorio sta avendo risultati importanti.

Poi sul piano politico si può discutere la bontà del progetto e fare proposte alternative: magari i Consiglieri di minoranza possono proporre di vendere il Complesso dell’Annunziata, come fatto dal Comune di Chiavari per la colonia Fara. Se hanno proposte le facciano in Consiglio Comunale, di fronte ai cittadini: invece spostano la discussione dal Consiglio Comunale alla Procura, agli esposti (ormai abbiamo perso il conto), con l’obiettivo di denigrare, accusare senza proporre, sabotare ogni iniziativa buona. Non fanno opposizione a chi amministra, fanno opposizione alla città, che è molto peggio …

Il fatto che si tiri in ballo l’attività professionale del marito del Sindaco per meri fini di attacco politico al Sindaco è vergognoso e indecente: basterebbe poco per capire che non c’entra nulla con i conflitti di interesse il fatto che uno lavori per una società controllata da una delle aziende insediata all’Annunziata, peraltro una piccola start-up di ricerca, che non ha avuto nè ha rapporti nè con il Comune in questa vicenda, nè nell’attività del Polo di Sestri. E’ veramente un becero tentativo di gettare fango sulle persone, sperando di minare l’immagine del Sindaco per fini di polemica politica. Anche perchè le lezioni sui conflitti di interesse dal centrodestra non si possono proprio sentire.

Ma l’etica e la trasparenza del Sindaco, Valentina Ghio l’ha dimostrata e continua a dimostrarla con il suo impegno da amministratrice in questi anni, e con i risultati, che vanno nell’interesse della città.

Il dato che conta è quello per cui le aziende in questione contano 53 dipendenti di cui 17 assunti successivamente alla creazione del polo tecnologico (anno 2014). Un vero e proprio miracolo, visti anche i tempi, e un gran successo per Sestri e per l’intero comprensorio. Ci auguriamo che le aziende in questione rimangano a lungo, continuino a crescere e che il neonato polo tecnologico-scientifico possa diventare un nodo strategico di una rete di aziende di alto profilo diffuse su tutto il territorio regionale. Il polo tecnologico e l’economia digitale un’occasione per il Tigullio e per Sestri. Chi non lo capisce e lavora per distruggere è un irresponsabile. Ci auguriamo pure che le aziende in questione non si sentano danneggiate da polemiche assurde e strumentali come questa. In questo caso i cittadini sapranno di chi sarebbe la responsabilità.

Luca Garibaldi –  Segretario PD Tigullio

Lorena Calcagno – a nome del Circolo PD Sestri Levante

Luigi Sartor – Segretario Circolo PD Riva Trigoso

Piero Pastorelli – Segretario Circolo PD Santa Vittoria

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