Altre news

Le donne di Coldiretti in prima linea per il Gaslini

coldiretti gaslini

Liguria. Coldiretti è anche solidarietà. Vera solidarietà, vicina alle reali esigenze del territorio. Lo dimostra l’iniziativa “Coltiviamo il Cuore”, organizzata da Donne Impresa Coldiretti Liguria e da Donne Impresa di ogni singola Coldiretti regionale – La Spezia, Genova, Savona, Imperia – a favore dell’ospedale pediatrico Giannina Gaslini.

A partire da un’offerta base di 3 euro, sarà possibile acquistare un vasetto con una margherita colorata o aromatica. L’incasso sarà destinato all’acquisto di attrezzature per il reparto di cardiologia dell’Istituto Gaslini, punto di riferimento di eccellenza per la cura dei più piccoli. Nello spezzino l’appuntamento con la solidarietà è agli inconfondibili gazebo gialli di Campagna Amica all’interno dei mercati dei produttori agricoli di Sarzana e della Spezia: il martedì mattina (dal 31 marzo), nei pressi della stazione, nel centro della Val di Magra, e il giovedì mattina (dal 2 aprile), in Piazzale Kennedy, per quanto riguarda il capoluogo.

A Genova “Coltiviamo il cuore” troverà spazio al mercato Campagna Amica di Piazza De Ferrari, dal prossimo giovedì mattina. L’iniziativa, che si protrarrà per il mese di aprile, tocca anche le province di Imperia e Savona.

“Coltiviamo il Cuore – spiega Stefania Calzetta, coordinatrice regionale Donne Impresa Coldiretti – parte dalla volontà delle titolari di aziende agricole di fare qualcosa nel campo della solidarietà. Un’azione che possa essere da esempio e innescarne altre sulla stessa lunghezza d’onda. Del resto, anche la Regione Liguria sta puntando sul valore sociale dell’agricoltura. Siamo sicuri che i cittadini risponderanno con entusiasmo a questa iniziativa e siamo pronti a proseguire il nostro impegno nel sociale. Dopo la raccolta per il Gaslini, per esempio, promuoveremo iniziative legate al tema della disabilità”.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.