Liguria. Grandine, graupel o neve (fino a 6 centimetri tra alta Val Bisagno e Valli Trebbia e Aveto). L’intensa, dal punto di vista metereologico, giornata di ieri lascia spazio in Liguria ad una domenica 1 febbraio decisamente più tranquilla, con al più mare localmente agitato.
Il miglioramento è deciso, ma temporaneo e potrebbe preparare l’arrivo della neve anche sulla costa. Intanto le temperature sono in calo grazie all’afflusso di aria polare, sia nell’entroterra che sulla costa: il minimo registrato nelle scorse ore ha sfiorato i -10°C (per l’esattezza -9.2°C) sul monte Bue, ma certo anche altrove non si è scherzato per nulla. A Rezzoaglio, solo per fare un esempio, si è arrivati a quasi -6°C.
Il clima “perfetto”, insomma, per il peggioramento atteso durante la prossima settimana. Arriverà martedì e, nonostante sia ancora presto per tirare conclusioni definitive, “gli ultimi aggiornamenti modellistici, seppur ancora non esattamente concordanti tra loro, annunciano – spiegano gli esperti di Limet – un severo peggioramento delle condizioni meteo con la possibilità di nevicate fino a quote molto basse, addirittura sul settore costiero compreso tra Savona e Genova. Una serie di impulsi di aria artica, molto fredda e asciutta nel suo luogo di origine, affluirà all’interno di una saccatura nord-atlantica fin sul Mediterraneo divenendo molto instabile. La formazione di una profonda depressione in prossimità della Corsica darà luogo al peggioramento previsto con la neve che potrebbe cadere fino a quote basse sulla nostra regione imbiancando le zone costiere del settore centrale”.
Tutto al condizionale. Per la conferma dovremo ancora aspettare.