Cronaca

Sciopero generale, Genova paralizzata da 3 cortei: black friday per trasporto pubblico e servizi fotogallery

sciopero generale cgil e uil
Foto d'archivio

Genova. Agg.h.11.49. I cortei sono tutti in confluiti in piazza De Ferrari, che appare completamente piena, dove sono iniziati i comizi sul palco.

Agg.h.9.11. “L’obiettivo dello sciopero è quello di mettere al centro la difesa e la creazione di nuovi posti di lavoro, facendo ripartire gli investimenti pubblici e privati e non riducendo i diritti nel lavoro, cancellando lo statuto e rendendo più facili i licenziamenti”, queste le prime parole di Maurizio Landini, oggi in piazza a Genova per lo sciopero generale di Cgil e Uil. Intanto sono partiti tutti e 3 i cortei.

Venerdì nero a Genova per lo sciopero generale di Cgil e Uil , che durerà 8 ore e riguarderà tutti i settori, dal trasporto pubblico alla sanità. Il capoluogo ligure rischia la paralisi perché ci saranno anche tre cortei, uno da ponente, uno dal centro per Cgil e Uil, e in contemporanea la manifestazione degli studenti indetta dall’Uds.

Oggi a Genova per la mobilità e i servizi sarà un black friday. Lo sciopero generale proclamato dai due sindacati confederali contro le politiche del governo Renzi, che a Genova vedrà il comizio finale del leader Fiom, Maurizio Landini, farà fermare molti settori cruciali: scuole, trasporti, sanità, per citarne alcuni.

Ecco le modalità settore per settore: marittimo e portuale 24 ore; autostrade 8 ore; Anas 8 ore tutto il personale, intero turno di lavoro personale turnista.

Amt, niente bus dalle 9.30 alle 17.30, Atp invece dalle 9 -17. Biglietterie: 9.00 – 16.30. Genova Parcheggi 8 ore, interno turno; Aeroporto di Genova: 8 ore dalle 10 alle 18, per il personale viaggiante, turnista e addetto attività operative. Si consiglia di contattare la propria compagnia in caso di viaggio.

I treni circoleranno invece regolarmente dopo l’ordinanza del Ministro Lupi di differimento dello sciopero del personale addetto al settore a causa di un altro sciopero il 13-14 dei sindacati minori. Settore logistico, case di spedizione-autotrasporto-corrieri-agenzie marittime-cooperative-aci: intera prestazione lavorativa. “Sono ormai svariati anni che il trasporto pubblico subisce tagli ai finanziamenti dai vari Governi che si succedono alla guida del Paese, causando pesanti ricadute sia sul servizio offerto ai cittadini, sia sulle condizioni economiche e normative dei lavoratori – si legge in una nota dei sindacati – ma ora diciamo basta allo smantellamento del trasporto pubblico”.

L’Asl3 assicurerà, negli Ospedali e nelle strutture sanitarie territoriali “il rispetto delle norme di legge sulla garanzia dei servizi pubblici essenziali e delle emergenze, per ridurre il più possibile eventuali disagi alla cittadinanza”. In particolare verranno garantiti i servizi di emergenza e di Pronto Soccorso; potranno invece subire interruzioni e sospensioni le attività prenotate e programmate.

La manifestazione genovese prevede infine un corteo del Ponente, con concentramento alle 8,30 in piazza Massena e partenza verso il centro città; l’altro in centro, con partenza davanti alla stazione di Brignole alle 8.30. La manifestazione avrà il suo culmine in piazza De Ferrari, dove ci sarà il palco con la rappresentante dei precari, Roberta Cavicchioli, segretario Uiltemp Liguria. Terrà il comizio: Pier Angelo Massa, segretario Uil Genova e Liguria. Effettuerà le conclusioni: Maurizio Landini, Segretario Generale Fiom Cgil.

Gli studenti invece si danno appuntamento alle 9 in piazza Caricamento contro “la Buona Scuola Renzi/Giannini che mira a favorire l’entrata ai privati nelle scuole pubbliche e alla loro aziendalizzazione, trasformando i presidi in manager, minacciando l’autonomia scolastica, stimolando la competività e inserendo l’alternanza scuola/lavoro obbligatoria al 4° e 5° anno degli istituti tecnici e professionali, appiattendo le conoscenze alle richieste del mercato del lavoro”.

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