Genova. Il fatto non costituisce reato. Così è stato assolto un artigiano genovese a processo per avere ucciso un piccione.
La vicenda risale al luglio 2010: l’uomo, 42anni, era incaricato di installare reticelle su alcuni buchi di un palazzo dove
solitamente si annidavano i piccioni. Nonostante si fosse servito di un bastone per accertarsi che nessuno dei volatili rimanesse prigioniero, un piccione si era rintanato in fondo al buco, era rimasto prigioniero e lì aveva trovato la morte.
Qualche giorno dopo un condomino lo aveva notato e aveva chiamato i vigili urbani che lo avevano sequestrato e trasmesso gli atti in Procura.
L’artigiano era stato così indagato per “uccisione di animale senza necessità”, rischiava una pena da 4 mesi a 2 anni. Il giudice ha appoggiato la tesi del legale difensore secondo cui non vi era stato dolo.