Genova. Con una mano prendono, con l’altra tolgono e il risultato è solo di facciata. Da Genova Maurizio Landini, segretario generale della Fiom, attacca a muso duro il presidente del consiglio Renzi e la legge di stabilità. Nel mirino anche il bonus bebè, quegli 80 euro al mese che il premier ha annunciato di voler destinare alle neomamme.
“Ogni giorno – spiega Landini- se ne inventano una, siamo ormai alla politica degli annunci. Il problema è il fatto che se vanno avanti con i tagli alle Regioni questo significa tagliare i servizi, dalla sanità, alla scuola, dai trasporti agli asili”.
“A quel punto mentre a livello nazionale hanno annunciato che questa era l’operazione che non faceva pagare tasse, in realtà non fa pagare tasse alle imprese ma poi le fa pagare a noi cittadini per garantirci i servizi”.
“Da tempo sosteniamo – ha cobncluso – che serve una riforma complessiva delle assunzioni e il problema non è estendere solo la maternità ma anche la malattia, le ferie a tutte le forme di lavoro. Bisogna, in sostanza, estendere i diritti, non toglierli”.