Genova. Il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando ha risposto alla lettera del sindaco Marco Doria in relazione alla possibile emergenza rifiuti. Burlando sottolinea che le disponibilità dei gestori degli impianti di smaltimento delle Province del Piemonte sono sempre state tali da far fronte al flusso dei rifiuti, e che, tuttavia, a fronte delle difficoltà organizzative a portare i rifiuti in più impianti manifestate da Amiu, sono stati presi accordi per concentrare tutta l’attività di smaltimento su un unico impianto, quello di Torino, per rendere più semplice la logistica dell’operazione per le prossime settimane. Di questa disponibilità, oltre al sindaco Doria, sono stati informati tutti i sindaci del comprensorio che usano la discarica di Scarpino, comprensibilmente allarmati, e la stessa azienda Amiu.
Come detto, la disponibilità ad accogliere rifiuti è immediata e per l’intera volumetria necessaria. Naturalmente, ha ancora sottolineato il presidente, dopo la prima fase di emergenza, dovranno essere definiti accordi precisi sui conferimenti e la loro durata. A questo proposito la Regione Liguria ha anche riattivato i rapporti con Lombardia ed Emilia, ove fosse necessaria nel medio periodo una loro collaborazione.
Naturalmente la Regione Liguria auspica che i siti sul nostro territorio possano dotarsi degli impianti che consentano al più presto di operare nel pieno rispetto delle norme.