Genova. Ancora una volta il nostro territorio è stato colpito da una calamità naturale che ha provocato un morto, danni per milioni di euro, e attività commerciali e produttive in ginocchio.
“Ancora una volta disguidi e opere incompiute hanno messo a rischio salute, sicurezza e salario di tante lavoratrici e lavoratori di Genova e provincia. Ancora una volta Genova e le Valli circostanti sono state piegate e messe a dura prova da un’alluvione i cui riflessi stanno minando anche sotto il profilo psicologico cittadini e lavoratori”, dichiarano Cgil, Cisl, Uil Genova, che promuovono una campagna di raccolta fondi.
“Per alleggerire – per quanto possibile in questo tragico momento – la nostra comunità del peso economico dei danni, ben consce che quelli morali non potranno mai essere risarciti perché: non c’è denaro che tenga”.
Le coordinate bancarie in cui lavoratrici, lavoratori, cittadini e pensionati potranno effettuare il versamento sono le seguenti: CGIL CISL UIL Pro alluvionati Genova 2014; Iban: IT 94N0617501400000007168580; Numero di conto: 71685,80.
Cgil, Cisl, Uil Genova auspicano che avvenga al più presto lo sblocco delle opere come lo scolmatore del Fereggiano e la messa in sicurezza della parte finale del letto del Bisagno.