Genova. Si chiama “Notte di note per Genova, insieme per uscire dal fango”. E’ la risposta del mondo della musica alla tragedia del capoluogo ligure, ancora funestato dalle alluvioni.
E’ il concerto del Teatro Carlo Felice il 31 ottobre per aiutare gli alluvionati. Protagoniste le musiche di Verdi e Tchaikovsky sotto la direzione artistica di Andrea Battistoni. In vendita da domani i biglietti a offerta libera da 10 a 500 euro. Il ricavato andrà nel fondo ‘Il cuore di Genova’.
E proprio ad una metafora musicale è ricorso il sindaco di Genova Marco Doria. “La macchina del Comune di Genova – ha detto – dovrebbe funzionare come una grande orchestra, c’è un bellissimo
film di Federico Fellini, ‘Prova d’orchestra’, in cui si evidenzia cosa può accadere quando le orchestre non sono funzionanti, una delle grandi sfide che abbiamo di fronte”.
“Genova non si arrende, nessuno di noi si arrende, siamo impegnati ogni giorno nel dare risposte ai cittadini e continueremo a farlo – ha osservato Doria – Genova è capace di risollevare la testa, lo ha dimostrato nell’emergenza all’indomani del disastro, deve continuare a dimostrarlo anche quando si esaurisce lo slancio generoso del soccorso”.
“Un’operatrice turistica mi raccontava come nei giorni scorsi i turisti stranieri fossero stupiti nel vedere una città viva e vitale – ha sottolineato -. Genova sta soffrendo, sì, ma dimostra capacità di reazione ed è già pronta ad accogliere i turisti, è una città che lavora e produce, c’è solidarietà e speranza”.