Genova. Tafferugli, urla e slogan nella serata di ieri alla Festa dell’Unità di Genova. Al Porto Antico è andata così in scena l’invasione degli antagonisti. Il gruppo, circa una ventina di persone, ha invaso lo spazio dibattiti ed è salito sul palco dove il vicesindaco Bernini e l’assessore regionale alle Infrastrutture Paita stavano per iniziare un confronto sul tema delle infrastrutture.
Gli antagonisti hanno scritto con la bomboletta spray un enorme “Pd uguale fascismo” e poi ancora, sugli striscioni esposti, frasi come “Terzo valico e Pd, devastazione e saccheggio” e “Siete come la Lega”.
Si sono registrati momenti di tensione con il servizio di sicurezza della Festa, mentre sul posto è intervenuta anche la polizia. I manifestanti si sono allontanato solo dopo le 22 permettendo così l’inizio del dibattito. “Alla Festa dell’Unità di Genova – ha commentato l’assessore Paita – respinto il tentativo di impedire di parlare del futuro della Liguria: crescita e lavoro. E ora al via il dibattito. W la democrazia”.