Cronaca

Via Corsica, attentato nella casa che fu di Giuseppe Verdi: poteva essere una strage

incendio conad loano

Genova. Un incendio come altri? Tutt’altro. La Dia di Genova sta indagando su quello che sembra essere un vero e proprio attentato incendiario messo a segno la scorsa notte contro una lussuosa villa in via Corsica, nel centro residenziale di Genova.

A quanto pare l’obiettivo sembra essere sarebbe un ingegnere attivo nell’edilizia che di recente aveva subito un altro attentato presso lo studio.

L’autore dell’attentato è stato un uomo vestito di scuro che visto dai vicini mentre lanciava due bombe carta dentro una finestra di uno degli appartamenti dal giardino della villa.

L’incendio che è scoppiato ha danneggiato un appartamento e ha costretto gli altri residenti a fuggire in strada.

A quanto sembra l’attentatore avrebbe sbagliato obiettivo. Ha infatti danneggiato l’appartamento di una donna, un medico, che vive sopra la casa dell’ingegnere. “Poteva essere una strage, qui vicino ci sono le cisterne del gas” ha detto il compagno della proprietaria. Un altro inquilino ha fermato in strada l’attentatore, ma questi gli ha fatto un gesto con la mano nella tasca del giubbotto come a mostrare un’arma e, spaventato l’inseguitore, si e’ dileguato.

La villa, di grande pregio architettonico, era stata abitata tra gli altri da Giuseppe Verdi nel periodo in cui scriveva l’Aida.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.