Rapallo. Due giornate di festa per celebrare la concessione – da parte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – del vincolo culturale, architettonico e archeologico sulla mulattiera del XVII secolo che sale al Santuario di Montallegro. L’iter si è concluso nei mesi scorsi, a seguito della richiesta promossa dal Circolo della Pulce. L’antico manufatto che si inerpica verso il Santuario della Vergine Patrona di Rapallo verrà quindi preservato in tutto il suo interesse storico, culturale e intriso di quelle che sono le più antiche tradizioni della comunità rapallese.
Il programma dei festeggiamenti è stato illustrato questa mattina, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nella sala consiliare del municipio rapallese. Presenti Nadia Molinaris (Circolo della Pulce), il vicesindaco con delega alle Tradizioni Pier Giorgio Brigati, il presidente del consiglio comunale Mentore Campodonico e il consigliere incaricato a Parchi e Giardini, Anna Baudino.
Si inizia sabato 6 settembre in piazza Garibaldi: alle 15, il funzionario delle Poste e Telecomunicazioni apporrà Speciale Annullo Filatelico sulla cartolina celebrativa. Altro momento clou domenica 7 settembre, a partire dalle 8.30, con la passeggiata lenta lungo lo storico manufatto fino al Santuario.
“E’ importante ripristinare quello che è il sentiero tanto caro ai nostri avi – ha sottolineato Brigati – Ringrazio quindi l’associazione che si è mobilitata per ottenere questo risultato”.
“Esprimo forte apprezzamento per l’iniziativa, che evidenzia la nostra storia, le nostre tradizioni, le nostre radici e dà valore al legame storico tra Rapallo e Montallegro”, ha aggiunto Mentore Campodonico.
Anna Baudino, dal canto suo, ha sottolineato l’intento dell’amministrazione comunale di mettere in atto interventi di manutenzione dei sentieri collinari in collaborazione con le associazioni cittadine che già effettuano operazioni di questo tipo: “Iniziative del genere aiutano a preservare il verde, a mantenere in buone condizioni i sentieri e, soprattutto, a renderli agibili per effettuare escursioni. Sempre più turisti stranieri percorrono le mulattiere di cui noi non fruiamo più: ecco perché è importante ripristinare la rete sentieristica anche in ottica di destagionalizzazione della stagione turistica”.