Smantellamento Concordia: osservatorio di Ccil, Cisl e Uil sulla sicurezza

Costa Concordia Porto di Genova

Genova. Cgil, Cisl, Uil Genova hanno costituito un osservatorio sulla sicurezza riguardante lo smantellamento della Concordia.

La scelta di Genova per lo smantellamento della nave è stata dettata dall’offerta di tecnologia e di personale competente della nostra struttura marittima, lavoratori che vanno tutelati.

“Il rispetto della normativa esistente in ambito di sicurezza sul lavoro è per noi la piattaforma da cui partire. Il riciclaggio di gran parte della Concordia diventa un esempio di rispetto e tutela dell’ambiente. Nell’ambito delle normative europee, a partire dal 2016 è previsto un polo di smantellamento delle navi a livello continentale – spiegano in una nota – Genova ha tutti i requisiti per candidarsi in tale senso. Nel mondo vengono demolite oltre 1200 navi all’anno senza rispetto né per i lavoratori né per l’ambiente”.

A tale riguardo le scriventi OO.SS hanno chiesto all’Autorità Portuale, ai soggetti che la stessa riterrà di coinvolgere, un incontro per approfondire la sicurezza dei lavoratori in tutte le fasi dell’attività collegate allo smantellamento della Concordia.

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