Lavagna. L’unica cosa sicura è che Paperino è nato nel 1934, quindi proprio quest’anno compie 80 anni. A parte l’anno circa mese e giorno ci sono molte date: il 13 marzo, il 9 giugno (secondo Don Rosa), nel mese di agosto (secondo Al Taliaferro). L’unica cosa certa è il suo nome: Donald Fauntleroy Duck, Paolino Paperino in Italia.
Il debutto di Paperino è avvenuto nel cortometraggio “The Wise Little Hen”, una particina dove pronunciava appena 8 parole: «Chi ? Io? Mi è venuto mal di stomaco». Da allora di strada ne ha fatta, in notorietà ha superato persino il suo “compare” Topolino.
E alla sua notorietà hanno dato un grande contributo autori “italiani”: primo Al Taliaferro (americano di origine italiana) che, dal 1936, ha disegnato le strisce per i quotidiani, poi Federico Pedrocchi che, nel 1937 (quindi prima di Carl Barks), ha scritto e disegnato le prime “storie lunghe” del papero per il settimanale Mondadoriano “Paperino”.
Ed è sempre per merito delle storie realizzate da autori italiani, che Paperino è diventato il divo che tutti conosciamo. Scendendo nei particolari, molti di questi italiani sono liguri: i disegnatori G.B. Carpi, Luciano Bottaro, Giulio Chierchini, Guido Scala, Andrea Freccero, Francesco D’Ippolito, Andrea Ferraris, Enrico Faccini … e gli sceneggiatori Osvaldo Pavese e Carlo Chendi.
E saranno proprio Carlo Chendi e Andrea Freccero, due autori liguri, che lunedì 4 agosto alle ore 21,15, nel lungomare Labonia di Lavagna, nell’ambito e nello stand delle “Serate d’autore” organizzate dalla Libreria dei Fieschi (con la collaborazione della Walt Disney e della casa editrice Panini), celebreranno l’Ottantesimo compleanno Donald “Fauntleroy” (nome del ”Piccolo Lord” del romanzo e del film omonini) Duck. D’altra parte, chi più di Chendi e Freccero possono raccontarci vita e miracoli dell’irascibile ma simpaticissimo personaggio che somiglia un po’ a tutti noi?
Carlo Chendi ha cominciato ad occuparsi di Paperino nel 1952, e da allora ha scritto centinaia di storie che, giusto da sessant’anni, vengono pubblicate in 24 Paesi del Mondo: Stati Uniti, Cina, Russia, Brasile, in tutte le lingue europee, poi in alcuni Paesi Arabi e Asiatici (India, Giappone, Corea). Sue sono storie che sono diventate dei classici: Il Dottor Paperus, Missione Bob Fingher, Paperino il Paladino e così via.
Andrea Freccero, dal 1987, ha disegnato decine di storie sia di Topolino che di Paperino, oltre che per il settimanale Topolino, anche per Paper Fantasy, Topomistery, Paperinik New Adventurers e PK, per Duck Tales e chi più ne ha più ne metta. Dal 2008 è uno dei disegnatori della serie Double Duck e realizza storie copertina per il gruppo danese Egmont, (che pubblica in tutti i Paesi Scandinavi poi Russia, Asia, eccetera).
I due autori, oltre a raccontarci gossip, aneddoti e “dietro le quinte” di Paperino e della banda dei paperi, firmeranno autografi e Freccero (Chendi non sa disegnare!) farà anche qualche disegnino per fan e appassionati. Ci saranno anche “preziose” figurine (tridimensionali) offerte dal Topolino e dalla Panini, e tante piccole sorprese per grandi e piccini.