Progetto Primes, da 15 Comuni liguri partono gli acquisti “verdi”

moconesi

Liguria. Parte da 15 Comuni liguri il “Progetto Primes” per gli acquisti “verdi” attraverso i quali le Amministrazioni Pubbliche potranno integrare i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto, incoraggiando la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale.

L’iniziativa, promossa da ANCI Liguria insieme all’Agenzia Regionale per l’Energia, ha l’obiettivo di ottenere un risparmio significativo nei consumi energetici e, quindi, della spesa corrente. “L’obiettivo è quello di arrivare nel 2015 – ha spiegato Pierluigi Vinai, Segretario Generale di Anci Liguria – a un percorso di abitudine gli acquisti verdi. In questo progetto siamo in un partenariato con diverse nazioni europee e, attualmente, si stanno svolgendo azioni formative nei confronti di alcuni soggetti che aiuteranno i comuni nelle gare per questo tipo di acquisti”.

Si tratta di acquisti che riguardano la vita quotidiana degli enti, come la cancelleria, ma anche di strumentazione che possa consentire di abbattere il Co2. “L’obiettivo reale è di salvaguardare l’ambiente – conclude Vinai – e aiutare le pubbliche amministrazioni a capire che non si può più sprecare tempo e risorse in contesti che non siano di salvaguardia dell’ambiente”.

I 15 Comuni che hanno iniziato questo percorso sono Albenga, Calizzano, Celle, Quiliano, Tovo San Giacomo, Urbe e Vado, in provincia di Savona; Moconesi e Montoggio in provincia di Genova; Castelnuovo Magra, Rocchetta Vara e Varese Ligure, in provincia della Spezia; Dolceacqua, Seborga e Taggia in provincia di Imperia.

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