Genova. Due ore di sciopero e presidio davanti ai cancelli di Via Albareto a Sestri Ponente. Lo hanno proclamato, per venerdì 16 maggio, i lavoratori Abb, di nuovo in stato di agitazione.
“A pochi mesi dall’acquisizione di RGM Polycontrol, dopo i proclami ottimistici e i brindisi di benvenuto – scrive in una nota la Rsu – ABB ha annunciato, in un incontro fuori programma, l’intenzione di aprire una procedura di cassa integrazione che coinvolgerebbe 45 lavoratori del sito genovese”.
Una notizia inaspettata e, secondo le maestranze “inaccettabile”. “Dov’è finito il Sistema di Relazioni Industriali di ABB, di cui tanto abbiamo sentito parlare, e che, a onor del vero, abbiamo potuto sperimentare fino a pochi anni fa? – chiedono le rappresentanze – Dove è finito l’impegno formale dell’Azienda sul territorio genovese, ribadito in più occasioni, e mai tradotto sulla carta? Purtroppo parlano i fatti: negli ultimi tre anni, l’Azienda ha provveduto a ‘ristrutturare’ tutte le Divisioni presenti a Genova ed il prezzo da pagare è stato alto. Non possiamo permetterci altri sacrifici”.
Nell’incontro del 19 maggio, invece, la Rsu chiederà all’Azienda di revocare la propria decisione.