Genova e la “povertà sanitaria”: tante donazioni, ma crescono le famiglie in difficoltà

medicine terremotati

Genova. Aumenta la ‘povertà sanitaria’ a Genova. Secondo la fondazione Banco Farmaceutico di Genova il fabbisogno di medicinali nel 2014 è aumentato del 34,2% rispetto al 2013. In sostanza sono in aumento le famiglie e gli anziani che non hanno più la possibilità di acquistare i medicinali nemmeno quelli con ricetta medica.

I 29 centri di aiuto presenti in città hanno fatto richiesta alla Fondazione Banco Farmaceutico, solo per i primi mesi del 2014, di oltre 19 mila confezioni di medicinali, con una media di 657 confezioni per ogni ente rispetto alle 546 del 2013. A queste richieste, relative a farmaci da banco, si aggiungono quelle più specialistiche di medicine reperibili soltanto con ricetta medica. Dall’inizio dell’anno sono arrivate oltre 4.600 richieste di medicinali di questo tipo. Secondo la Fondazione, a questa impennata della povertà sanitaria corrisponde anche una grande crescita delle donazioni sia aziendali che private effettuate durante la Giornata di raccolta del farmaco dello scorso febbraio. In tutto sono state donate 12 mila confezioni di medicinali, +57% rispetto al 2013.

“Sono dati – ha detto Stefano Tambornini, delegato della Fondazione Banco Farmaceutico di Genova – che ci devono fare riflettere sulla situazione di disagio che colpisce ormai sempre più famiglie e anziani soli. Occorre rafforzare la rete di solidarietà. Auspico che quanto prima possa partire anche a Genova il recupero dei farmaci ancora validi non utilizzati dai cittadini che sarà sicuramente un ulteriore strumento per contrastare la povertà sanitaria”.

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