Genova. Agg. h. 11.00 I lavoratori di Piaggio Aero Industries stanno bloccando la rotonda di accesso dell’aeroporto di Genova con un presidio. La decisione è stata presa dopo l’assemblea che si è tenuta nella sede di Genova dell’azienda e che ha deciso anche due ore di sciopero.
Agg.h.10.34.I lavoratori sono usciti dalla fabbrica e il corteo si sta dirigendo verso Cornigliano e Sestri Ponente. “Quello presentato non è un piano industriale, ma un piano per chiudere Piaggio Aero e non solo a Sestri Ponente”, dichiara Maurizio Marchi, Fim Cisl.
Proprio in questi momenti sono in corso le assemblee in fabbrica dei lavoratori di Piaggio Aero. Ieri, dopo la riunione tra sindacati e azienda in Confindustria, è arrivata la fumata nera e i lavoratori hanno deciso di scendere in piazza per dare vita a due cortei, uno a Genova e l’altro a Finale Ligure. Secondo quanto annunciato dai sindacati, infatti, le manifestazioni dovrebbero partite a breve.
Dal tavolo genovese sono emersi i numeri: l’impatto totale del nuovo piano industriale coinvolge 372 persone, in parte dichiarati esuberi secchi e in parte esternalizzazioni. Per la precisione: 117 esuberi a Genova, 48 a Finale, 108 esternalizzazioni previste per lo stabilimento di Sestri Ponente e altri 100 in quello savonese.
I sindacati hanno chiesto all’azienda di sospendere la trattativa per tornare al tavolo quando saranno più chiari i termini della questione e chiederanno un incontro alla Regione Liguria per la verifica degli accordi sottoscritti. “In una regione dove si chiude una fabbrica al giorno – hanno detto i sindacati – questi sono problemi a cui vanno date soluzioni precise, non vanno affrontati con superficialità”.