Genova. La Funzione Pubblica Cgil ha avviato le procedure per il XVII Congresso della categoria. Tale percorso prevede il coinvolgimento di tutti gli iscritti in assemblee dedicate come previsto dalla legge 300/70 (Statuto lavoratori).
In virtù di questo appuntamento e in vista delle tre assemblee previste presso il Paverano, Camandoli e Castagna, la Segreteria ha inviato formale richiesta all’ufficio personale del Piccolo Cottolengo Don Orione per avere l’autorizzazione alla partecipazione del personale iscritto Cgil. Tale autorizzazione è stata negata da Andrea Bongioanni, Responsabile del Personale dell’Istituto, adducendo al fatto che la Cgil non è firmataria del contratto di lavoro.
“Spiace dover constatare la superficialità con la quale è stata liquidata la questione, anche perché il responsabile del personale, in virtù di ruolo e professionalità, deve essere a conoscenza di tutto ciò che compone fonte del diritto, in questo caso contratto di lavoro e legge dello Stato – si legge in una nota sindacale – Essendo venuto meno un fondamentale diritto dei lavoratori alla partecipazione e all’esercizio della propria libertà sindacale, la scrivente Organizzazione sindacale intende rivolgersi alle vie legali per ripristinarne tutele, dignità e libertà sindacali, elementi di democrazia che il Don Orione di Genova ha deciso in modo arbitrario e antisindacale di sospendere”.