Altre news

Un nuovo modello di approccio all’informatica: a Genova arriva il Software Libero

pc
Foto d'archivio

Genova. Un nuovo modello di approccio all’informatica è quello presentato stamattina dall’assessore all’Informatica, Isabella Lanzone, e dall’assessore allo Sviluppo Economico, Francesco Oddone.

“Con questa delibera abbiamo voluto dare un nuovo modello di approccio al mondo dell’informatica. Il software Libero è gratuito e il codice sorgente è accessibile e modificabile da tutti, per cui è un modo per garantire l’emancipazione dai grandi monopoli e limitare i costi – dichiara l’assessore Lanzone – si tratta di un software versatile sia per le esigenze del Comune che della cittadinanza”.

L’amministrazione ha previsto vari livelli di iniziative. “Negli uffici del Comune stiamo diffondendo alcuni software, ad esempio la posta elettronica, che è già in modalità gratuita e stiamo valutando anche altre iniziative per introdurre in altri settori il modello Linux, anziché Microsoft”, prosegue l’assessore.

Poi un punto davvero interessante. “Prevediamo il riciclo delle macchine obsolete, che non supportano gli ultimi formati di software. Si tratta di computer che noi dismetteremmo comunque, ma che grazie all’utilizzo di software come Linux, che sono più leggeri, potranno essere utilizzati nelle scuole, per promuovere tra i giovani una cultura di versatilità diversa”, conclude Lanzone.

L’ambizione del Comune, quindi, è quella di cambiare i software maggiormente in uso, procedendo per vari settori.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.