Genova. “Se ne è andato un santo, che si occupava di umili”. Lo sguardo commosso e la voce ferma, Fernanda Contri, ex giudice della Corte costituzionale, ed ex membro del Csm, genovese di adozione, ora a Chiavari, ricorda Don Gallo. “Lo conoscevo da tanti anni, avevo anche cercato di dargli una piccola mano offrendo le mie prestazioni professionali gratuite, da avvocato, per le persone che lui assisteva che erano tantissime”.
Separazioni, adozioni, potestà. “Tutte cause dolenti che lui, con la sua ironia e soprattutto l’amore che aveva per il prossimo, il prossimo più disgraziato, riusciva a rendere un poco più serene. Mi mancherà, come mancherà a tutti quelli che pensano agli altri”, ha detto Contri all’uscita dalla camera ardente.