Genova. In relazione al piano industriale presentato venerdì scorso da Selex Es che prevede, a livello nazionale, 2529 esuberi, il sindaco di Genova, Marco Doria, e il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, esprimono viva preoccupazione per la nuova crisi produttiva che potrebbe colpire nuovamente la città di Genova.
In particolare, il sindaco Doria e il presidente Burlando chiedono alla direzione dell’azienda, ai vertici di Finmeccanica e al Governo, di poter conoscere al più presto – e quindi chiarire ai lavoratori e alle loro rappresentanze sindacali – se e in che modo il piano riguarderà la sede produttiva cittadina.
“Conoscere l’impatto effettivo di questa nuova emergenza”, dichiarano Doria e Burlando, “permetterà di affrontare da subito collegialmente, sull’esempio di trattative a esito positivo quale quella, ad esempio, di Fincantieri, la situazione specifica di Selex Es. Un’operazione di questo genere non può prescindere da un coinvolgimento dei Ministeri interessati. Per questo ci auguriamo che prima di assumere qualsiasi decisione, anche considerando il momento di incertezza politica e la lunga mancanza di un’elaborazione complessiva sul ruolo del sistema Finmeccanica nel sistema paese, si attivi un confronto che veda protagonisti, istituzioni territoriali, Governo, azienda e organizzazioni sindacali”.