Cronaca

Ingiurie e minacce all’ex moglie, condannato Orlando Portento, il conduttore candidato sindaco

Aula di tribunale

Genova. Sono 1.900 gli sms inviati dal conduttore televisivo genovese Orlando Portento all’ex moglie, Angela Cavagna, al centro delle accuse di ingiurie e minacce con cui il conduttore è stato condannato al pagamento di 2 mila euro di multa dal giudice monocratico Di Marco a Genova.

Portento, uno dei candidati sindaco alle ultime elezioni amministrative genovesi, era inoltre accusato di molestie ma il reato è stato giudicato estinto per avvenuta oblazione di 258 euro.

Oggi in aula non era presente nè il conduttore nè l’ex moglie.

Nell’udienza del 20 giugno scorso Angela Cavagna, show girl, in passato a striscia la Notizia e alla Fattoria, si era costituita parte civile con l’avvocato Umberto Pruzzo e aveva confermato di aver ricevuto dall’ex marito numerosi messaggi ritenuti ingiuriosi e minacciosi dal primo dicembre 2008 al 3 novembre 2009.

Il giudice ha concesso all’imputato le attenuanti generiche e la non menzione. Lo ha anche condannato al pagamento
delle spese processuali e al risarcimento del danno, per le ingiurie e minacce, da determinarsi in separato giudizio.

“Spero – ha commentato il legale della Cavagna – che la mia cliente ora possa riconquistare la sua serenità”.

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