Chiavari. Il motivo del contendere è il funzionamento di una struttura, un Palazzo di Giustizia, che si trova a Chiavari e che serve tutto il Tigullio. Il duello a distanza, però, si gioca tutto sull’asse Genova-Roma.
Nel capoluogo ligure sono presenti tutti i sindaci della zona, riuniti per l’inizio delle discussioni sulla creazione della Città metropolitana che sostituirà la provincia. Aprono i lavori nell’aula del Consiglio provinciale e i primi cittadini sfoderano uno striscione. Appeso, si legge la frase “Salva il tuo tribunale”.
Raccolgono la solidarietà dei colleghi e poi denunciano senza mezzi termini la loro contrarietà al provvedimento del Governo: “Chiudere il tribunale di Chiavari é una scelta illogica e dannosa per tutto il territorio”.
La questione é da alcune settimane sul tavolo. La spending review ha previsto di tagliare a colpi di mannaia tutti quei presidi sul territorio ritenuti inutili doppioni od eccessivamente costosi. Il tribunale di Chiavari, appena terminato al costo di alcuni milioni di euro, é tra questi.
Intanto, a Roma si tengono le audizioni parlamentari. Il ministro della Giustizia Paola Severino riceve le critiche degli onorevoli. La domanda ricorrente é una: non costituisce spreco di denaro pubblico chiudere delle strutture appena aperte (oltre a Chiavari, situazioni simili si trovano a Bassano del Grappa ed a Tolmezzo)?
La risposta é lapidaria e spegne più di una speranza tra i difensori del Palazzo di Giustizia: “Mi chiederei, piuttosto, perché il denaro é stato speso in quel modo. Non voglio essere polemica, ma sono andata a vedere quei tribunali e mi sono chiesta perché sono stati costruiti con quel dispendio visto che i numeri dimostravano che le strutture esistenti erano sufficienti”.
Poi il ministro scende nel particolare: “Il mantenimento di un tribunale a Chiavari non era coniugabile con gli obiettivi della spending review. La sola presenza di una nuova struttura non può giustificare un provvedimento che deve valere non per i prossimi due o tre anni, ma per il futuro del Paese”.