Lorsica. Poco dopo l’arresto i tre autori del terribile pestaggio avvenuto a Lorsica hanno confessato. E’ stata “una vera e propria spedizione punitiva”, che ha ridotto in fin di vita il 34enne marocchino, picchiato quasi a morte in una strada di periferia a Verzi di Lorsica.
Ne sono convinti gli inquirenti che hanno interrogato i tre per il tentato omicidio di A. Y., migrante marocchino con precedenti penali per furto. E’ stato il maresciallo dei carabinieri di Cicagna a ‘costringere’ uno dei tre a confessare a causa di una ferita sulla mano destra.
L’uomo, interrogato dal maresciallo, ha subito ceduto e raccontato al militare dell’aggressione. Secondo quanto appreso, l’aggressione è stata determinata dall’esasperazione dettata dai furti in appartamento che si sono susseguiti nel piccolo centro.