Genova. L’era Doria in Aula Rossa inizia con una stretta di mano a tutti i neo eletti seguita da un minuto di silenzio in ricordo di due uomini che hanno fatto la memoria di Genova: Bruno Delpino, storico consigliere comunale scomparso nell’aprile scorso e Michele Campanella, il partigiano “Gino”, una delle figure più rilevanti della Resistenza genovese morto due giorni fa in provincia di Bologna. A loro e ai terremotati dell’Emilia, Doria ha dedicato le sue prime parole.
I numeri a Tursi sono quelli delle grandi occasioni con un primo consiglio comunale gremito per Marco Doria sindaco. Tra il pubblico anche molti grillini, che come annunciato, riprenderanno i lavori dell’assemblea via webcam in diretta.
La seduta inizialmente è presieduta dal giovane Pd, Paolo Gozzi, che al contrario dell’età anagrafica è al momento il consigliere anziano, ovvero il più votato, secondo solo al collega Stefano Bernini che è però già insediato in Giunta. Il clima è quello da primo giorno di scuola con l’appello canonico e gli usceri che insegnano a usare il sistema di votazione.
Dopo la surroga dei consiglieri, con la nomina di Monica Russo e Simone Farello (Pd) al posto di Valeria Garotta e Stefano Bernini entrati in giunta, e le dimissioni di Pierluigi Vinai che ha lasciato il posto al consigliere Pdl Guido Grillo, c’è stata la prima votazione per l’elezione del presidente del Consiglio: a Giorgio Guerello 26 voti, Paolo Putti 1, e 14 schede bianche.
Seconda votazione: Guerello 27, Putti 1 e 13 schede bianche. Giorgio Guerello diventa il nuovo presidente del consiglio comunale dell’amministrazione Doria. Vicepresidenti sono stati eletti Pier Claudio Brasecco, Lista Doria, (Voti 19) per la maggioranza, e Stefano Balleari, Pdl, per la minoranza (11 voti). Emanuela Burlando (non eletta con 8 voti) era stata proposta invece dal Movimento 5 Stelle.